mercoledì 20 marzo 2013

C'è vita nei pianeti oltre la Terra?

C'è vita nei pianeti oltre la Terra? Non si sa però quello che è certo è che un gruppo di astrobiologi della Nasa e del Seti capitanati dallo scienziato Dirk Sculze-Makuch hanno creato un Indice di Vita Extraterrestre -Earth Similiarity Index- che basandosi su dati matematici e statistici cerca di prevedere la possibilità della vita su altri pianeti. Ecco alcuni numeri, partendo dal presupposto che la Terra è 1 (uno):
la Luna=0,56 ESI
Marte=0,66-0,70 ESI
Venere=0,44 ESI
Mercurio=0,60 ESI
Gliese 581 g(pianeta extrasolare)= 0,92 ESI
Certo rimane un puro esercizio teorico pero aspettiamo il futuro per la conferma o la smentita di queste cifre.

giovedì 17 gennaio 2013

Solaris

Lo scrittore polacco Stanislaw Lem nel 1961 scrive Solaris.E' il suo romanzo di fantascienza più famoso ispiratore di ben tre versioni "visive": la prima, sovietica, del regista Boris Niremburg nel 1968, film tv realizzato in interni teatrali senza effetti speciali; la seconda ,più famosa ,realizzata nel 1972 del regista russo Andrej Tarkovskij; la terza del regista statunitense Steven Soderbergh con George Clooney.
Il protagonista, Kelvin, è uno psicologo che viene inviato presso il pianeta Solaris, un corpo celeste studiato dagli scienziati terrestri. C'è qualcosa che non va nella stazione e Kelvin è mandato a vedere cosa succede.
Solaris è un unico enorme essere vivente in grado di pensare e materializzare i pensieri delle persone con cui viene in contatto. Italo Calvino disse a proposito dei classici "I classici sono libri che quanto più si crede di conoscerli per sentito dire, tanto più quando si leggono davvero si trovano nuovi, inaspettati, inediti." Appunto, Solaris. Per quanto mi riguarda.
"Solaris" andrebbe innanzitutto letto, riletto, sottolineato sui passi più importanti come un libro di testo, "assaporato lentamente" a fondo.Un romanzo che contiene Space opera (si svolge su un altro pianeta), fondendo insieme le paure intime ed interne dell'essere umano (inner space di Ballard) con l'hard sf (la Solaristica).Onirico,introspettivo, mai noioso: un capolavoro anche aldilà del genere suo.Un ardito paragone? il Moby Dick di Melville: tutti e due i romanzi narrano di protagonisti alle prese con dei leviatani ma i loro problemi sono più di natura interna,psicologica. Da leggere e da possedere assolutamente.

lunedì 7 gennaio 2013

I migliori romanzi di fantascienza

La rivista Locus ha da poco concluso un sondaggio per eleggere i migliori romanzi di Fantascienza del 20° secolo e del 21° secolo. Per quando riguarda il secolo appena passato ecco i primi 30:
1 Herbert, Frank : Dune (1965)
2 Card, Orson Scott : Ender's Game (1985)
3 Asimov, Isaac : The Foundation Trilogy (1953)
4 Simmons, Dan : Hyperion (1989)
5 Le Guin, Ursula K. : The Left Hand of Darkness (1969)
6 Adams, Douglas : The Hitchhiker's Guide to the Galaxy (1979)
7 Orwell, George : Nineteen Eighty-Four (1949)
8 Gibson, William : Neuromancer (1984)
9 Bester, Alfred : The Stars My Destination (1957)
10 Bradbury, Ray : Fahrenheit 451 (1953)
11 Heinlein, Robert A. : Stranger in a Strange Land (1961)
12 Heinlein, Robert A. : The Moon Is a Harsh Mistress (1966)
13 Haldeman, Joe : The Forever War (1974)
14 Clarke, Arthur C. : Childhood's End (1953)
15 Niven, Larry : Ringworld (1970)
16 Le Guin, Ursula K. : The Dispossessed (1974)
17 Bradbury, Ray : The Martian Chronicles (1950)
18 Stephenson, Neal : Snow Crash (1992)
19 Miller, Walter M. , Jr. : A Canticle for Leibowitz (1959)
20 Pohl, Frederik : Gateway (1977)
21 Heinlein, Robert A. : Starship Troopers (1959)
22 Dick, Philip K. : The Man in the High Castle (1962)
23 Zelazny, Roger : Lord of Light (1967)
24 Wolfe, Gene : The Book of the New Sun (1983)
25 Lem, Stanislaw : Solaris (1970)
26 Dick, Philip K. : Do Androids Dream of Electric Sheep? (1968)
27 Vinge, Vernor : A Fire Upon The Deep (1992)
28 Clarke, Arthur C. : Rendezvous with Rama (1973)
29 Huxley, Aldous : Brave New World (1932)
30 Clarke, Arthur C. : 2001: A Space Odissey (1968)
Il sito dove ci sono altre interessanti classifiche :http://www.locusmag.com/2012/AllCenturyPollsResults.html

lunedì 19 novembre 2012

I SENZA-TEMPO

Chi sono il dottor commercialista Totali, l’avvocato fallimentare Pantocrati, il notaio Maggioritariis? E soprattutto, chi è Monostatos il risvegliato? (Questi nomi, presi a prestito nel 2012, nascondono attività mostruose.) Chi ha assassinato i bambini di una scuola elementare di provincia, divorandoli? (Le indagini sono tuttora in corso.) Cosa vogliono gli Archiburoboti, invasori meccanici già in marcia nel 2024? L’intempestiva risposta arriverà nella spaventosa Italia che ci aspetta nel 2036, in un romanzo di magistrali nefandezze e originalità assoluta, vincitore del premio indetto annualmente da “Urania”.
 E' uscito in edicola il romanzo Di Alessandro Forlani "I senza-tempo" vincitore del premio Urania 2011. Ed è scoppiata subito la polemica, e che polemica in rete. A ben guardare tra i blog,forum e social-network i partiti sono tre: i fantascientisti duri e puri, che non osano neanche pensare di collocare il romanzo in questione nella fantascienza;i possibilisti cioè quelli che si ma dai collochiamo questo libro nella fantascienza intanto i limiti, i confini tra sci-fi e fantasy non sono poi così ben definiti (sic) e poi ci sono i buonisti: la lettura in se stessa è piaciuta? E allora è un buon romanzo, cioè ha raggiunto lo scopo, quello di intrattenere il meglio possibile il lettore. Io dico solo questo: è una fantascienza con forti contaminazioni horror. Perchè dico questo? Allora prendiamo il protagonista assoluto di questo romanzo: Monostatos che riesce a sopravvivere ai giorni nostri dal 1600 grazie all'alchimia e alla negromanzia; è uno scienziato pazzo, che usa i mezzi scientifici del 17° secolo e come ultimo scopo ha quello di sottomettere l'Italia del 2036 e distruggere gli avversari.Riesce pure a dar vita a strani automi (archiburoboti) e al golem ( Gigadavere). E finisce...no non ve lo dico per non togliervi il piacere della lettura che vi consiglio caldamente e prontamente. Il tema dello scienziato pazzo è da collocare nettamente nella fantascienza: era molto in voga negli anni '20,'30 del secolo scorso nelle riviste pulp di fantascienza(o basterebbe pensare al Frankenstein di Mary Shelley) poi come tema ha perso forza e vigore e adesso, mi pare, non si trova molto in giro.
Ritornando al nostro, vi ripeto vale la pena di prendere questo tomo, ammesso che si trovi ancora in giro, per il modico prezzo di 4,90 €.

mercoledì 7 novembre 2012

Il miglior premio Hugo di sempre

Il ***campionato*** per nominare, per eleggere il miglior premio Hugo si sta svolgendo tra noi appassionati Gildiani ed ecco il primo resoconto, direttamente dai campi:
Primo round robin-Al primo posto guida La svastica sul sole,seguito da La casa dalle finestre nere con L'uomo disintegrato al terzo posto.
Secondo round robin-Prima piazza per Dune con Rama al secondo posto. Grande lotta per il terzo posto tra La luna è una severa maestra e Neanche gli dei.
Terzo round robin-Quà l'equilibrio fa da padrone: ben cinque romanzi con due voti!
Quarto round robin-Hyperion è il padrone di questo gruppo,seguito da Il gioco di Ender e Neuromante che lottano per il secondo posto.
Quinto round robin-Dominio incontrastato di I due Vorkosigan
Sesto round robin-Spin sta andando verso la vittoria del girone e la sicura qualificazione alla seconda fase
Settimo round robin-La città e la città naviga tranquillo verso vittoria e qualificazione.
Se qualcuno non lo avesse ancora fatto può dare il proprio voto ai seguenti gruppi:
PRIMO ROUND ROBIN (1953-1964)
http://www.facebook.com/groups/324866407610280/permalink/342451365851784/
SECONDO ROUND ROBIN (1965-1974)
http://www.facebook.com/groups/324866407610280/permalink/342456642517923/
TERZO ROUND ROBIN (1975-1984)
http://www.facebook.com/groups/324866407610280/permalink/342458705851050/
QUARTO ROUND ROBIN (1985-1993)
http://www.facebook.com/groups/324866407610280/permalink/342464432517144/
QUINTO ROUND ROBIN (1994-1999)
http://www.facebook.com/groups/324866407610280/permalink/342529512510636/
SESTO ROUND ROBIN (2000-2006)
http://www.facebook.com/groups/324866407610280/permalink/342533975843523/
SETTIMO ROUND ROBIN (2007-2012)
http://www.facebook.com/groups/324866407610280/permalink/342536839176570/

giovedì 1 novembre 2012

George Lucas vende alla Disney


In un primo momento pensavo che fosse uno scherzo, di cattivo gusto ma uno scherzo, una burla, una barzelletta. Ma è vero. George Lucas ha venduto la Lucasfilm alla Walt Disney per la modica cifra (la pensione per il buon vecchio George!) di 4,05 miliardi di dollari. Quando vedremo Topolino e soci nel VII episodio? La principessa Leila è diventata una principessa Disney?

venerdì 26 ottobre 2012

poteri mentali nella fantascienza

Allora ricapitoliamo un attimo: a grandi linee la Fantascienza, la nostra beneamata fantascienza si occupa di viaggi nello spazio (si,siamo andati sulla Luna e stiamo riempiendo il Sistema Solare di satelliti & affini: è scienza), di robot (iniziamo a costruire i primi esemplari asimovici mentre le fabbriche si riempiono di sistemi di automazione: è scienza), di viaggi nel tempo& universi paralleli (per ora non sono possibili, ma alcuni scienziati hanno fatto i primi passi avanti nell'ipotizzare che ...chissà ...forse...bé allora stiamo a metà strada tra scienza e pseudoscienza) di alieni (non li abbiamo incontrati ma anche qua la scienza ufficiale inizia ad occuparsene ed arrivano le prime timide ammissioni di pianeti extrasolari, di vita batterica extraterrestre). Ora la domanda mi sorge spontanea: i poteri mentali fanno parte della fantascienza? Voi cosa ne pensate? Possono telepatia, precognizione, chiaroveggenza, psicocinesi, reincarnazione ed altri far parte in maniera netta del nostro beneamato genere? Quali sono i libri-film più rappresentativi del genere? La parola esper cioè colui che possiede tali facoltà sembra che fu usata per la prima volta da uno scrittore di Fs, Alfred Bester nel suo racconto Oddy and Id del 1950. La parapsicologia è una pseudoscienza ma per come si muove, si comporta pare più avere velleità di scienza, magari non con la s maiuscola, ma sempre materia di studio per centinaia di ricercatori che in tutto il globo cercano di dare una risposta certa e definitiva a questi fenomeni.